Dall’11 dicembre attiva la nuova stazione Milano Tibaldi – Università Bocconi
Sarà attiva da Domenica 11 dicembre la nuova stazione Milano Tibaldi Università Bocconi, sul percorso della linea ferroviaria Milano-Mortara.
Situata in prossimità del nuovo Campus dell’Università Bocconi, progettata da RFI in partnership con il Comune di Milano, la fermata si è aggiudicata il finanziamento dall’Unione Europea – Horizon 2020 per l’innovazione del progetto “Clever Cities”, che vede coinvolte le città di Amburgo, Londra e Milano nella sfida di rinnovare le città mediante soluzioni naturalistiche e innovative.
Un’infrastruttura verde frutto di un investimento di 22 milioni di euro da parte di RFI, che risponde alle nuove esigenze di mobilità, mettendo al centro la sostenibilità, la massima accessibilità e l’integrazione nel tessuto urbano e sociale. Il tutto con interventi di rigenerazione che mirano a incrementare la biodiversità e la resilienza dell’ambiente urbano migliorando il benessere delle persone che abitano la città.
Un’infrastruttura green e accessibile
La fermata, rialzata rispetto al piano strada, è accessibile attraverso due percorsi pedonali pubblici e una pista ciclabile. Adeguata agli standard europei previsti per i servizi ferroviari metropolitani, rispetta tutte le norme per l’accessibilità:
- marciapiedi lunghi 250 metri, alti 55 cm, raggiungibili attraverso scale, scale mobili e ascensori panoramici;
- pensiline d’attesa lunghe circa 150 metri che coprono anche i percorsi pedonali pubblici;
- pavimentazione dei marciapiedi dotata di percorsi tattili per ipovedenti;
- sistema di informazioni ai viaggiatori con monitor e annunci sonori lungo i marciapiedi.
Inoltre, la nuova fermata Milano Tibaldi è caratterizzata da spazi verdi esterni a servizio di passeggeri e cittadini e dall’inserimento di pareti ed elementi di ingegneria naturalistica integrati nelle barriere antirumore, nelle strutture e negli argini della stazione, in grado di assorbire le emissioni di CO2 e di riutilizzare le acque piovane.