Ferrovie: parte il Treno della Dolce Vita, il nuovo Orient Express d’Italia
Scoprire le bellezze del Bel Paese affacciati dal finestrino di un convoglio ferroviario di lusso che richiama l’atmosfera degli anni Sessanta, con la loro voglia di godere della bellezza e dei piaceri della vita. Nasce così il “Treno della Dolce Vita”, un progetto di Arsenale e Trenitalia che parte oggi dalla Capitale per ridare slancio e qualità al turismo, uno dei settori maggiormente danneggiati dalla pandemia.
L’Italia racchiude innumerevoli meraviglie, spesso nascoste, che grazie al viaggio su rotaia potranno essere riscoperte con ritmi diversi, per gustare con calma nuovi itinerari e il fascino del Made in Italy.
“Una nuova accoglienza per un tributo all’Italia – ha spiegato Paolo Barletta, Ceo di Arsenale -. Con il progressivo stabilizzarsi della situazione sanitaria globale, il settore del lusso sarà una parte importante per la ripresa del turismo nazionale. Il nostro lavoro è orientato a creare le condizioni per accogliere nuovamente i milioni di viaggiatori che nei prossimi 50 anni sceglieranno l’Italia come loro prima destinazione”.
L’evento di oggi ha dato un assaggio del servizio effettivo che partirà a gennaio 2023. Cinque treni, 10 itinerari, 14 Regioni attraversate, 128 città toccate, 126mila km: questi i numeri con il quale prenderà via il progetto di turismo lento che coinvolgerà la Penisola da Nord a Sud, tra città d’arte, luoghi simbolo e piccoli borghi.
I percorsi spaziano dalle vette alpine alle spiagge cristalline della Sicilia. Si potrà scegliere fra 10 itinerari: da Milano a Cortina attraverso la via del Brennero e le vie dell’Amarone; da Milano a Portofino passando per i vigneti del Monferrato e la patria del tartufo; da Roma a Tarquinia passando per la Val d’Orcia e la via Tirrenica; dalla Città Eterna a Matera, attraverso la Transiberiana d’Italia e la ferrovia del Gargano; da Palermo a Trapani lungo la costa occidentale della Sicilia; da Palermo a Messina nella Sicilia da bere tra cantine e degustazioni.
Il treno della Dolce Vita promette di far godere i passeggeri del fascino del territorio, ma anche dell’esclusività a bordo con il design elegante delle carrozze, le cabine deluxe, la ristorazione curata da grandi chef e il personale dedicato per offrire servizi luxury.
Un tempo diverso che non si misura in km ma in bellezza
Con questo progetto i viaggiatori potranno scoprire l’Italia in modo nuovo, con un tempo diverso di un viaggio che non si misura in km ma in bellezza, a bordo di un treno del 1920 che prende spunto da esempi più famosi, che copia ma innova grazie alla flessibilità e all’iperconnessione che caratterizzeranno il futuro dei trasporti.
“L’aspetto legato al lusso indica la volontà di alzare l’asticella di tutti nostri servizi – ha aggiunto Barletta – per un’Italia che si evolve e investe portando con sé tutte altre realtà economiche.
All’evento di presentazione, moderato dal direttore generale di Fondazione FS Italiane Luigi Cantamessa, erano presenti: il ministro del Turismo Massimo Garavaglia; il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti; il sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e la mobilità sostenibili Giancarlo Cancelleri; l’assessore Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità Regione Lazio Mauro Alessandri; la sindaca di Roma Virginia Raggi; l’amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi; il Ceo di Arsenale Paolo Barletta.
“Il Treno della Dolce Vita rappresenta un po’ Roma – ha detto Raggi -. E diventa rampa di rilancio per un turismo di qualità legato alle eccellenze Made in Italy ai massimi livelli. Si tratta di un turismo diverso su cui puntare per ripartire. L’Italia e Roma devono tornare ad attrarre visitatori, ma ciò è possibile solo utilizzando nuovi parametri legati alla sostenibilità e al coordinamento per creare massa critica”.
Maggiori informazioni sull’iniziativa e su turismo, cultura e tempo libero sono disponibili sul portale Gitasicura.it