FS e Università Sapienza: accordo per studiare processi e tecnologie della mobilità
Sviluppare processi e tecnologie, analizzare i futuri scenari del sistema di trasporti intermodale – anche alla luce degli obiettivi fissati dal PNRR – rivolgendo particolare attenzione agli impatti economici, ambientali e sociali.
Con questi obiettivi Ferrovie dello Stato Italiane e Università Sapienza di Roma hanno siglato un accordo che dà il via a una collaborazione scientifica e tecnologica per affrontare le sfide della mobilità e dei trasporti.
Trasferimento di conoscenze e progetti congiunti
Tra i principali ambiti all’interno dei quali si concretizzerà la collaborazione figurano: trasporti, mobilità, energia, gestione dell’acqua e dei rifiuti, assett immobiliari e sicurezza. L’auspicio è che mettere a fattor comune l’esperienza di FS e il bagaglio tecnico-scientifico di una tra le migliori 200 università al mondo possa generare vantaggi reciproci, per esempio attraverso il trasferimento di know how e progetti congiunti di ricerca e innovazione.
Tra le diverse attività contemplate nell’accordo quadro, FS potrà proporre percorsi di accelerazione e incubazione per realizzare soluzioni innovative dedicate alla mobilità e ai trasporti integrati, offrendo supporto di advisory e mentorship nell’ambito di call4ideas e challenge. Da parte sua l’Università Sapienza potrà strutturare dottorati di ricerca e organizzare workshop su tematiche legate all’attività di FS.