Parco Archeologico di Pompei: bando da 23,5mln per il nuovo Hub ferroviario
Migliorare la complessa mobilità di una delle aree archeologiche più famose e visitate del nostro Paese, l’antica città di Pompei, accrescendone al contempo il bacino di utenza, con un’attenzione particolare rivolta al tema della sostenibilità, permettendo di raggiungere gli scavi tramite mezzi di trasporto collettivi in grado di ridurre il traffico automobilistico privato dell’area.
Rete Ferroviaria Italiana ha pubblicato il bando di gara internazionale da 23,5 milioni di euro per la costruzione del Nuovo Hub di Interscambio Ferroviario fra la linea di RFI Napoli-Salerno (storica) e la linea EAV (Ex Circumvesuviana) Napoli-Sorrento, in posizione adiacente proprio al Parco Archeologico di Pompei.
Grazie al nuovo Hub, il sito archeologico sarà collegato alla rete ferroviaria nazionale, così da raggiungere gli Scavi dell’antica città direttamente in treno anche da fuori regione, e anche con i treni del Gruppo FS Italiane.
Il progetto prevede la costruzione di una nuova stazione a Pompei Scavi e si muove nel solco della intermodalità dei trasporti, vista la vicinanza del Nuovo Hub all’uscita di Pompei Ovest dell’autostrada A3 Napoli-Salerno e alla SS18.
Una prossimità che garantirà una migliore accessibilità anche dei mezzi del Trasporto Pubblico Locale alla nuova stazione e quindi al Parco Archeologico.
Gli altri interventi per la mobilità integrata
Gli interventi messi a bando da RFI prevedono anche:
- la costruzione di una nuova fermata in linea di RFI, costituita da un Fabbricato Viaggiatori edificio di stazione a “ponte” e due marciapiedi con il restauro e il riutilizzo dei fabbricati della ex fermata Pompei Scavi;
- la realizzazione di un percorso pedonale di interscambio tra la nuova fermata RFI e la fermata EAV Villa dei Misteri con una passerella pedonale sopraelevata che migliorerà il collegamento anche con l’ingresso al sito archeologico di Piazza Esedra;
- un nuovo parcheggio auto a servizio della fermata ferroviaria, accessibile dalla viabilità pubblica;
- la pedonalizzazione parziale di Via Plinio che migliorerà l’affluenza pedonale al Parco Archeologico.