Porto di Taranto-RFI: protocollo di intesa con Regione Puglia e Mims per la sperimentazione di un sistema di trasporto ultraveloce
Individuazione e sperimentazione sul campo di un sistema di trasporto merci e passeggeri alternativo, sostenibile e ultraveloce a guida vincolata e a basso consumo di energia, valutando i vantaggi e gli svantaggi delle tecnologie derivate dalla levitazione magnetica, anche in ambiente ad aerodinamica controllata, che risponda alle specifiche esigenze del territorio, per costruire gli scenari futuri della mobilità regionale e/o nazionale, per di più in una logica di complementarietà e/o interoperabilità su segmenti di traffico differenti e/o scale differenti.
Questi gli obiettivi del Protocollo di Intesa approvato dalla Giunta della Regione Puglia, su proposta degli assessori allo Sviluppo Economico e alla Mobilità, con il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Rete Ferroviaria Italiana (RFI), Ferrovie dello Stato e l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto.
Con il protocollo – spiega la Regione – si individueranno di concerto e saranno stanziati, ognuno per la parte di propria competenza, i fondi necessari a finanziare il progetto.
Le parti si impegnano a realizzare, nell’ambito del partenariato, uno studio del sistema di trasporto – sia con riferimento alle tecnologie derivate dalla levitazione magnetica sia per quelle in ambiente ad aerodinamica controllata (es. “vacuum tube applications”, come il Magrail o l’Hyperloop).
Il percorso di prova sarà messo a disposizione su spazi dell’Autorità portuale di Taranto.