Regione Piemonte: contratto con Trenitalia per 71 nuovi treni nei prossimi dieci anni
Servizi ferroviari migliori con l’età media dei 120 treni che passerà dagli attuali 26 anni a 14 perché ci saranno 71 nuovi treni, 33 regionali e 38 del servizio ferroviario metropolitano.
L’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi, ha illustrato il nuovo contratto decennale con Trenitalia per il servizio ferroviario piemontese 2022-2032 per un valore complessivo di 1 miliardo e 320 milioni di euro.
Oltre alle forniture di nuovi treni, l’assessore ha comunicato la possibilità di pianificare le riaperture delle linee sospese: entro settembre 2023 saranno riaperte la Casale-Mortara e la Asti-Alba.
Grazie al nuovo contratto – ha aggiunto l’assessore Gabusi – è stato possibile organizzare i treni mare estivi per le spiagge dell’Emilia Romagna e mettere in circolazione due coppie di treni sulla Biella-Torino, una in più sulla Asti-Milano e sulla Cuneo-Limone-Ventimiglia, linea internazionale che oggi ha quattro coppie di treni.
Il direttore regionale di Trenitalia Marco Della Monica ha ricordato che la società ha preso in gestione anche la linea Rivarolo-Chieri con nuovi treni POP, che il prossimo passo sarà l’apertura della linea SFM_A per l’aeroporto di Caselle e le Valli di Lanzo e che saranno sostituite tutte le navette a media distanza della Torino-Milano.