Stazioni ferroviarie d’Italia: Framura, lo scalo con vista sul Mar Ligure
Prosegue la rubrica dedicata alle stazioni ferroviarie d’Italia. Un appuntamento quindicinale che ci condurrà alla scoperta delle stazioni più importanti, più antiche o più suggestive del nostro Paese.
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Framura: una terrazza sul mar Ligure
La stazione del paese di Framura si trova sulla linea ferroviaria tirrenica nel tratto compreso tra Genova e La Spezia; il fabbricato viaggiatori ospita una biglietteria self-service e una sala d’attesa. Dispone di tre binari passanti collegati tramite sottopassaggio: il numero 1 per i treni diretti verso Pisa, il numero 3 per quelli in direzione Genova; il 2 è invece usato solo in caso di incroci e precedenze. Framura aveva anche un tronchino lato montagna in direzione La Spezia ma non era dotata nè di magazzino nè di piano di carico.
Il traffico passeggeri è modesto, dovuto anche al fatto che il paese e le frazioni circostanti non sono molto grandi; nonostante ciò, in estate si registra un incremento del traffico dovuto al turismo estivo. Nella stazione fermano esclusivamente treni regionali e dal piazzale antistante partono autobus per Anzo, Ravecca, Setta, Costa e Cadelazino. Framura è posizionata a qualche metro dalla spiaggia di Torsei ma soprattutto, in attesa del proprio treno, permette ai passeggeri di godere del meraviglioso panorama del Mar Ligure da questa originale terrazza sui binari.
A piedi sulla Maremonti
Dalla stazione parte la ciclopedonale Maremonti, uno dei percorsi più conosciuti in Liguria: lunga 6 km, comincia dal confine tra Levanto e Bonassola e termina a Framura. Inaugurata nel 2011, sorge sulla vecchia linea ferroviaria che è stata in uso tra il 1874 e il 1971 e poi abbandonata a seguito della costruzione del raddoppio ferroviario tra La Spezia e Sestri Levante; la maggior parte del percorso si snoda in gallerie ben illuminate e ben segnalate che in passato utilizzavano i treni e che offrono un bel fresco durante le percorrenze estive.
La ristrutturazione conservativa delle volte e delle arcate dei tunnel ha mantenuto i vecchi materiali costruttivi come mattoni pieni e ferro, donando alla pista un aspetto di altri tempi soprattutto e regalando delle terrazze naturali con vista sul mare e sulle calette sottostanti. Da sottolineare che con la costruzione della nuova e attuale linea, la stazione di Framura, al contrario di quelle di Levanto e Bonassola, non è stata dismessa ma riutilizzata.