Tempo binario: con Gruppo FS e Accademia di Santa Cecilia la musica viaggia in treno
Tre giorni che porteranno la musica classica nelle stazioni del sud Italia, da Palermo a Salerno, grazie a Tempo Binario, manifestazione nata dalla collaborazione tra Ferrovie dello Stato e Accademia Nazionale di Santa Cecilia, che dal 15 al 17 luglio vedrà protagonisti cinque solisti per tre viaggi su due convogli storici.
Il quintetto di fiati, composto da prime parti dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma (Adriana Ferreira, flauto; Francesco Di Rosa, oboe, Guglielmo Pellarin, corno; Alessandro Carbonare, clarinetto; Francesco Bossone, fagotto) si esibirà con brevi performances di circa 15 minuti nelle stazioni di Palermo, Taormina, Lamezia Terme e Salerno e in concerti istituzionali di circa 45 minuti a Messina, a bordo della Nave Iginia e, a Reggio Calabria, sul lungomare Falcomatà, all’altezza della stazione Lido.
I cinque musicisti eseguiranno musiche di Franz Joseph Haydn (Divertimento Hob. II:46), i Trois Pièces brèves del compositore francese Jacques Ibert, il Potpourri fantastico di Giulio Briccialdi sui più celebri temi del Barbiere di Siviglia di Rossini e la suite per fiati tratta dall’opera Porgy and Bess di George Gershwin.
Venerdì 15 luglio, inoltre, segna la tappa iniziale del tour dell’Orchestra dell’Accademia diretta da Myung-Whun Chung che si esibirà al Teatro Greco di Taormina, mentre il 21 luglio suonerà allo Sferisterio di Macerata e il 23 luglio a Villa Rufolo a Ravello.
I musicisti viaggeranno a bordo di due treni storici della Fondazione FS: in Sicilia su un convoglio formato da carrozze Grand Confort appena restaurate, in Calabria e Campania sull’Arlecchino, il mitico ed elegante elettrotreno degli anni ’60, che farà il suo esordio sui binari a sud di Napoli.
I progetti del Gruppo FS nel Sud Italia
Tutta la kermesse – il viaggio dei treni storici e le esibizioni dei professori d’orchestra in alcune stazioni siciliane, calabresi e campane – intende assumere una forte connotazione simbolica. Ideata da Ferrovie dello Stato, insieme alla Fondazione FS che ha restaurato e riportato sui binari alcuni gloriosi treni del passato, tocca infatti le tre Regioni del Sud nelle quali si concentrano alcuni dei più significativi investimenti condotti dalle società del Gruppo FS, nell’ambito del PNRR e del Piano industriale 2022-2031.
Tempo Binario rappresenta quindi anche l’occasione per parlare dei progetti in essere e di quelli futuri realizzati nel sud Italia dal Gruppo FS, attraverso il Polo Infrastrutture, con gli obiettivi di ridurre l’attuale gap con le altre regioni e migliorare la coesione sociale e territoriale del Paese.
Al fine di rendere la rete sempre più green ed efficiente, nei prossimi dieci anni Ferrovie dello Stato Italiane ha pianificato oltre 190 miliardi di euro di investimenti, il 60% dei quali al Centro-Sud.