Patto Sicurezza, accordo tra Ferrovie e Ministero
Patto sicurezza, c’è l’accordo tra le Ferrovie e il Ministero: più controlli, aumenta il presidiamento delle stazioni.
Sicurezza in stazione: siglato il nuovo protocollo tra Viminale e Ferrovie dello Stato. Più Forze dell’ordine, controlli con Fs Security: ecco il piano
Stazioni, il patto sicurezza
È stato firmato al Viminale un importante protocollo tra il Ministero dell’Interno e Ferrovie dello Stato Italiane, volto a rafforzare la sicurezza nelle stazioni ferroviarie e nelle aree limitrofe. Alla cerimonia erano presenti il Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
Il documento, sottoscritto dall’amministratore delegato di FS Italiane, Stefano Antonio Donnarumma, e dal capo di gabinetto del Ministero dell’Interno, Maria Teresa Sempreviva, si inserisce in un ampio piano di contrasto al degrado e all’illegalità, che mira a rendere le stazioni ferroviarie più sicure per i passeggeri e il personale.
Gli obiettivi del patto
Il protocollo prevede l’intensificazione della presenza delle Forze di polizia nelle stazioni principali, come Milano Centrale, Torino Porta Nuova, Venezia Santa Lucia, Firenze Santa Maria Novella, Roma Termini, Napoli Centrale e Piazza Garibaldi.
Tra le misure annunciate, spiccano l’aumento dei controlli a bordo treno e nelle stazioni, con la collaborazione della Polizia Ferroviaria e del personale di FS Security, e il potenziamento della videosorveglianza e dell’impiego di guardie giurate nelle aree comuni e commerciali.
Matteo Salvini, a margine, si è espresso così: “Questo protocollo rappresenta un ulteriore passo avanti verso una maggiore sicurezza, come promesso a inizio legislatura. Con oltre 1.200 cantieri attivi e 9.000 treni in circolazione ogni giorno, l’impegno delle Ferrovie dello Stato dimostra l’attenzione verso milioni di passeggeri”.
Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha sottolineato la necessità di agire nelle aree dove la percezione di insicurezza è più alta. “Attraverso un lavoro congiunto con le Forze di polizia e il Ministero dei Trasporti, puntiamo a offrire risposte concrete, integrando vigilanza statica e dinamica per rendere le stazioni luoghi più sicuri”.
Questo accordo consolida un modello operativo basato sulla sinergia tra istituzioni pubbliche e Ferrovie dello Stato. L’obiettivo? Tutelare la sicurezza di cittadini e viaggiatori in uno dei settori nevralgici del Paese. In tal senso, l’intensificazione dei controlli e l’uso di nuove tecnologie promettono di migliorare ulteriormente i livelli di sicurezza in tutto il territorio nazionale. Anche attraverso l’intensificazione dei controlli e il supporto delle nuove tecnologie.