Piccole stazioni trasformate in hub della salute
Firmato un protocollo tra Fs e Fimmg. Si parte dai piccoli comuni terremotati
Un protocollo d’intesa che trasformerà le piccole stazioni in veri e propri centri polifunzionali dedicati, in particolar modo alla salute.
Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e la Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (Fimmg) hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per implementare i servizi sanitari nei comuni sotto i 15 mila abitanti, trasformando le stazioni da luoghi di semplice transito in centri di assistenza sanitaria immediata.
Il progetto del Gruppo FS, nella fase iniziale, si concentrerà su cinque comuni nelle aree colpite dai terremoti tra il 2009 e il 2016, in collaborazione con il Commissario straordinario per la ricostruzione sismica, Guido Castelli. I primi HUB multiservizi saranno attivi a partire da febbraio 2024.
Il Gruppo FS, con le società controllate, metterà a disposizione gli spazi delle stazioni o dei propri fabbricati non più utilizzati presenti sul territorio nazionale. Da parte sua, Fimmg segnalerà gli ambiti territoriali nei quali c’è maggior bisogno di offerta di servizi sanitari di prossimità, identificando i requisiti di idoneità tecnica e igienico sanitaria dei locali individuati affinché possano essere utilizzati al meglio, anche in relazione a servizi di telemedicina e soluzioni Digital health. Il lavoro di Fimmg arriverà sino alle articolazioni territoriali, dove i medici di medicina generale saranno messi al corrente delle nuove opportunità e potranno così collaborare all’iniziativa.