Potenza: inaugurata la prima Green Station d’italia
“Sta nascendo, a partire dalle stazioni italiane, un nuovo modello di sviluppo territoriale che coniuga sostenibilità ambientale e coesione sociale. Imprese ferroviarie, Terzo settore, Istituzioni sono gli attori di questo nuovo modello. Basti pensare che su tutto il territorio nazionale sono 509 le stazioni interessate da comodati, oltre 87mila i metri quadri – che superano i 100mila con gli spazi delle grandi stazioni – per un valore economico vicino ai 120 milioni di euro. Questo di Potenza è l’esempio molto riuscito della fattiva collaborazione tra pubblico e privato che mette in primo piano il bene comune e l’interesse della collettività”.
Ha commentato così Fabrizio Torella, Responsabile delle Attività Sociali d’Impresa del Gruppo FS durante l’inaugurazione della prima Green station d’Italia, frutto dell’intesa firmata tra Legambiente, Ferrovie dello Stato Italiane e Rete Ferroviaria Italiana, .
Il progetto di rifunzionalizzazione della stazione di Potenza Superiore è stato presentato ieri in occasione del completamento dei lavori di riqualificazione e ristrutturazione dell’ex scalo merci e della tappa nel capoluogo lucano del Treno Verde 2016, lo storico convoglio di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che sta completando il suo viaggio per la Penisola per monitorare la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico, ma anche per parlare di smart cities, ecoquartieri, mobilità nuova e stili di vita.
L’iniziativa – resa possibile grazie al sostegno di Fondazione con il Sud nell’ambito del progetto Centro per la sostenibilità – ha permesso di recuperare e riqualificare l’immobile della stazione superiore di Santa Maria, risalente ai primi anni del ‘900, di cui si è voluta preservare l’architettura esistente tipica dell’epoca ma allo stesso tempo dare un’impronta sostenibile a partire dall’impiego di materiali e tecniche costruttive biocompatibili, prediligendo il più possibile materie prime provenienti da riciclo, il tutto con l’obiettivo di raggiungere un certificazione di classe di consumo energetico A.
L’esperienza dello scalo merci di Potenza Superiore è solo uno dei progetti di Green Station in giro per l’Italia. Progetti che hanno come cuore pulsante quello di rivalorizzare spazi non presenziati all’interno delle stazioni e snodi ferroviari, intesi non più come luoghi di arrivo e partenza ma sempre più come luoghi di incontro e socialità, oltre che di poli di attrazione urbana, centri di servizio sociali, ambientali e di mobilità collettiva.