Presentato oggi a Expoferroviaria il primo treno a idrogeno d’Italia
Il Coradia Stream di Fnm e Alstom entrerà in servizio in Valcamonica dopo un periodo di prova
Il treno Coradia Stream alimentato ad idrogeno potrebbe segnare l’inizio di una nuova era della mobilità sostenibile. Il treno è stato presentato stamattina nel corso di Expoferroviaria 2023 a Milano da Fnm e Alstom. Si tratta del primo dei sei convogli a celle a combustibile a idrogeno che fanno parte dell’accordo di fornitura siglato a novembre scorso da Trenord, con opzione per ulteriori otto treni.
L’entrata in servizio è prevista tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, lungo la linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo di FERROVIENORD su cui il servizio è gestito da Trenord, nell’ambito del progetto H2iseO, che mira a realizzare la prima Hydrogen Valley italiana nel territorio bresciano.
Il Coradia Stream, che è ad emissioni zero, ha una capacità totale di 260 posti a sedere e un’autonomia superiore a 600 km. Può operare sulle linee non elettrificate in sostituzione dei treni che utilizzano combustibili fossili, e offre caratteristiche di comfort e silenziosità paragonabili a quelle degli altri modelli Coradia elettrici. Il treno è stato creato e prodotto negli stabilimenti Alstom in Italia, coinvolgendo il sito di Savigliano per lo sviluppo, la certificazione, la produzione e il collaudo, il sito di Vado Ligure per l’allestimento della “power car” in cui è installata la parte tecnologicamente innovativa legata all’idrogeno, il sito di Sesto San Giovanni per i componenti e il sito di Bologna per lo sviluppo del sistema di segnalazione. Insomma il meglio del Made in Italy del settore.
Il progetto H2iseO Hydrogen Valley, promosso da FNM, FERROVIENORD e Trenord, ha l’obiettivo di sviluppare in Valcamonica una filiera economica e industriale dell’idrogeno, a partire dal settore della mobilità, avviare la conversione energetica del territorio, contribuire alla decarbonizzazione di una parte significativa del trasporto pubblico locale. Vi rientrano, infatti, anche la realizzazione di 3 impianti di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno rinnovabile senza emissioni di CO2 (a Brescia, Iseo e Edolo), oltre che la messa in servizio di 40 autobus ad idrogeno in sostituzione dell’intera flotta oggi utilizzata da FNM Autoservizi.
Ma come funziona il Coradia Stream?
“La carrozza intermedia chiamata “Power Car” in cui risiede il cuore della tecnologia ad idrogeno rappresenta la principale fonte di energia. – spiegano i tecnici Alstom – L’energia è fornita dalla combinazione dell’idrogeno (immagazzinato nei serbatoi) con l’ossigeno dell’aria esterna, senza emissione di CO2 nell’atmosfera. Le batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni immagazzinano l’energia che viene successivamente sfruttata nelle fasi di accelerazione per supportare l’azione delle celle a idrogeno e garantire il risparmio di carburante”.
Il parterre della presentazione
Alla cerimonia di presentazione hanno partecipato il Sen. Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, il Sen. Alessandro Morelli, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Regione Lombardia, presente con gli assessori Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile), Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche) e Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda. Sono intervenuti inoltre il presidente di FNM Andrea Gibelli, il Presidente di FERROVIENORD Fulvio Caradonna, la Presidente di Trenord Federica Santini, l’Amministratore Delegato di Trenord e Direttore Generale di FNM Marco Piuri, il Presidente Alstom della Regione Europa, Gian Luca Erbacci e il Direttore Generale di Alstom Italia e Presidente e AD di Alstom Ferroviaria, Michele Viale. Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, è intervenuto con un video messaggio nel corso dell’inaugurazione.