Privatizzazione Fs: Fercargo, azione concreta a favore della logistica
Il processo di privatizzazione di Ferrovie dello stato avviato dal Consiglio dei ministri, ha ottenuto il supporto e l’approvazione di FerCargo, l’associazione di imprese ferroviarie private italiane che operano nel settore del trasporto merci.
Il presidente Giancarlo Laguzzi ritiene che il Governo, con il percorso avviato, “abbia colto in pieno le esigenze del settore ferroviario, producendo sicuramente effetti positivi per il trasporto ferroviario delle merci e per il mercato della logistica ferroviaria. Le Imprese Ferroviarie aderenti in Fercargo – prosegue il presidente in una nota – operano in Italia e sono nate grazie all’avvio della liberalizzazione del trasporto ferroviario delle merci nel 2003 con le prime due Imprese Rail Traction Company ed Fnm Cargo (oggi DB Shenker Rail Italia), entrambe oggi Associate FerCargo. La privatizzazione del Gruppo FSI appena avviata, integra il percorso di liberalizzazione che negli anni successivi ha visto l’auspicata istituzione di un Regolatore Indipendente (l’attuale Autorità di regolazione dei Trasporti) ed ha prodotto la nascita di altre nuove imprese (oggi in FerCargo ne sono associate 16): ciò produrrà un ulteriore sviluppo del settore Cargo con ulteriori nuovi posti di lavoro e nuovi servizi di qualità per la logistica nazionale a servizio dell’industria”.
Conclude Laguzzi: “Per consolidare la competitività occorre lavorare sui corridoi merci europei (reti Ten T) e fare in Italia ciò che è svolto in tutta Europa, ovvero treni lunghi 750 mt, invece che di 450-550 mt, in grado di trainare 2.000 tonnellate invece che 1.600, che abbiano un solo macchinista invece che un macchinista ed un secondo agente e che abbiano rinnovi dei certificati di sicurezza di 5 anni invece che di 1-2 anni. In sintesi spingere verso una completa liberalizzazione ed un adeguamento agli standard tecnici e normativi degli altri Paesi Europei”.