Puglia, ferrovie: Bari-Napoli, l’assessore Giannini scrive al MIT
“La realizzazione del progetto relativo alla linea Alta Capacità Napoli – Bari rappresenta per la Puglia un obiettivo sul quale si è concentrata buona parte delle azioni avviate negli ultimi anni”. L’Assessore Regionale ai trasporti delle Puglia, Giovanni Giannini ha scritto al Ministro dei Trasporti e a quello del Lavoro, in merito alla vicenda dell’interruzione dei lavori sulla tratta ferroviaria Bari-Napoli,chiedendo la convocazione di un tavolo tecnico al fine di individuare le possibili soluzioni alla delicata vicenda.
“Va ricordato – si legge nella nota – che in tutti i propri strumenti di programmazione la regione ha sempre riconosciuto l’importanza e la valenza strategica di tale infrastruttura, considerandolo fondamentale per qualsiasi modello di sviluppo sociale ed economico per il miglior futuro della Puglia e del Mezzogiorno d’Italia. A riprova di tale interesse, giova ricordare che la Regione Puglia partecipa anch’essa al sostegno finanziario a tale realizzazione infrastrutturale con 100 milioni di euro messi a disposizione dalle risorse destinate all’attuazione del Programma Operativo 2007-2013 dei fondi strutturali europei. Desta pertanto perplessità la decisione di RFI di rescindere il contratto con la ditta aggiudicataria dei lavori di raddoppio sulla tratta ferroviaria Cervaro – Bovino. Tale iniziativa, oltre a comportare un grave impatto a livello sociale (si rammenta infatti che risulterebbero a rischio ben 250 lavoratori) comporterà anche dei pesanti ritardi nella realizzazione dell’opera. Tanto premesso e al fine di scongiurare l’inasprirsi del clima di tensione determinato, peraltro, dal mancato pagamento delle retribuzioni in favore dei lavoratori della ditta appaltatrice e delle subappaltatrici, si richiede conclude la nota – di convocare apposito tavolo tecnico al fine di individuare le soluzioni alle questioni innanzi evidenziate”.