Regione Veneto: un milione di euro per rinnovare i treni per i pendolari
In arrivo investimenti sui TAF ad opera della Regione Veneto. I mezzi, che attualmente sono 20, saranno rinnovati attraverso tre fasi di intervento, che termineranno nel 2018, con un investimento di circa un milione di euro per ogni Treno ad Alta Frequentazione.
“È l’ennesima riprova che la Regione del Veneto sta investendo nei trasporti e soprattutto nel comfort e nella sicurezza dei viaggiatori, oltre che nell’affidabilità dei treni. Siamo consapevoli che i margini di miglioramento sono ampi e che rimane ancora molto da fare, ma stiamo lavorando e con Trenitalia abbiamo instaurato un proficuo rapporto di collaborazione che certamente darà i suoi frutti”, hanno commentato l’assessore ai trasporti della Regione Veneto, il direttore regionale veneto di Trenitalia, Tiziano Baggio e i tecnici dell’azienda. La prima fase di modernizzazione dei treni, che costerà 4,7 milioni di euro e sarà completata nei prossimi cinque mesi, è finalizzata a garantire una maggior sicurezza all’interno dei vagoni grazie ad un più funzionale e moderno sistema di informazione per i passeggeri.
Grazie al restyling tecnologico dei mezzi, entro ottobre 2016, ogni TAF sarà dotato di 22 monitor per diffondere le immagini live delle 32 telecamere a circuito chiuso disposte sul treno.
La seconda fase, invece, si occuperà di rendere più accoglienti gli arredi interni con nuovi sedili e dell’illuminazione attraverso annunci sonori, monitor e una nuova messaggistica che permetterà all’utente di beneficiare di un sistema di informazione efficace, oltre che di una rete Wi-Fi gratuita. Infine, la terza fase provvederà alla sostituzione del sistema di trazione dei treni, consentendone la velocizzazione, per assicurare una maggiore puntualità delle percorrenze.
Ultima novità sarà l’introduzione del “people counter” ovvero un dispositivo “contapersone” che, grazie a particolari sensori nelle porte di accesso, consentirà di calcolare il numero di passeggeri che sono saliti e scesi durante tutta la sua corsa e acquisire quindi elementi utili per una migliore pianificazione dell’offerta.
Barbara Gherardi