Renato Mazzoncini (ad FS) eletto Presidente UIC
Si è tenuta lo scorso 1° dicembre a San Pietroburgo l’Assemblea generale dell’Unione Internazionale Ferrovie (UIC) durante la quale Renato Mazzoncini, amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, è stato eletto all’unanimità Presidente della stessa UIC.
L’incarico durerà due anni e, sotto la guida di Mazzoncini, l’UIC sarà chiamata a svolgere il fondamentale ruolo di consulente per i grandi programmi di investimento a livello mondiale, siano essi attualmente in corso o previsti nei prossimi anni. I progetti riguardano aspetti strategici che spaziano dai Corridoi europei TEN-T, sia per il trasporto di passeggeri sia per quello di merci, passando per la Cina e gli USA fino ad arrivare all’India, attraverso la Russia. Nel corso dei lavori assembleari, Mazzoncini è intervenuto specificando che l’UIC, quale organizzazione non governativa, collaborerà con enti sovranazionali come ad esempio le Nazioni Unite, supportandone le attività e contribuendo all’identificazione dei Corridoi internazionali, nell’ambito della COP22 e della Global Sustainable Transport Conference.
L’elezione dell’ad di FS Italiane a presidente dell’UIC sottolinea e riconosce l’impegno del Gruppo FS Italiane nello sviluppo del settore ferroviario, nonché la capacità di rappresentare al meglio gli interessi del comparto. In linea con il Piano industriale 2017-2026 FS Italiane, nel quale uno dei pilastri è rappresentato dal rafforzamento della presenza nello scenario internazionale, l’investitura rappresenta un traguardo importante anche per il sistema Italia che ora avrà l’opportunità di incidere nella definizione delle politiche di trasporto a livello globale, una tra le industrie più strategiche per investimenti, di impatto sulla vita delle persone e sulle economie dei Paesi.
Infine, la recente firma di molteplici Memorandum of Understanding con banche di sviluppo – come ad esempio la Banca Europea per gli Investimenti (BEI), la Banca Africana di Sviluppo (AfDB) e la Banca asiatica di sviluppo (ADB) – darà inoltre all’UIC nuove opportunità per affermare la centralità del trasporto sostenibile e supportare il settore.
Gloria De Rugeriis