Rete ferroviaria italiana acquisisce Bari Fonderie Meridionali
Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha acquisito ieri a Roma, con un intervento complessivo di circa 6,5 milioni di euro, la società Bari Fonderie Meridionali (BFM), specializzata nella produzione di componenti per infrastrutture ferroviarie e specializzata in acciaio fuso al manganese, componente fondamentale per gli scambi ferroviari, ampliando le fonti di approvvigionamento e Know-How. Si tratta della prima acquisizione di un’azienda da parte di RFI.
RFI ha chiare le strategie da adottare: internalizzare la produzione di componenti ferroviari, ampliare la filiera produttiva interna sfruttando le sinergie con le altre officine societarie, garantire continuità occupazionale a circa 100 lavoratori, dei quali 80 operai e 17 fra quadri direttivi e impiegati.
Tra i progetti futuri di Rete Ferroviaria Italiana, altri due asset produttivi come l’officina di Pontassieve, società di scambi e apparecchiature per i binari, e quella di Bologna, produttrice di componenti per sistemi di alimentazione elettrica dei treni e impianti di sicurezza e segnalamento.
Barbara Gherardi