Tav: gara per i nuovi treni rinviata al 20 aprile
Slitta la gara per i nuovi treni ad alta velocità. La scadenza per la presentazione delle offerte, fissata all’inizio per il 10 marzo, è stata spostata al 20 aprile. Il rinvio è stato chiesto dai produttori ammessi alla gara per le difficoltà tecniche comprese nel capitolato d’appalto.
Le specifiche tecniche imposte da Fs per i 50 nuovi convogli del valore di 1,5 miliardi di euro sono notevoli, perché ciò che l’azienda chiede è un treno completamente nuovo rispetto a quelli in circolazione oggi (l’ad Moretti vuole un treno che faccia scuola). Ma ci sono altre condizioni non gradite ai produttori, come quella che prevede il pagamento dell’opera per il 90% solo a fine commessa.
E mentre Fs rifiuta qualsiasi modifica del capitolato, dei cinque concorrenti finora ammessi alla gara le offerte a rischio di esclusione sono tre: la francese Alstom per essere stata al momento sospesa dall’albo dei fornitori Fs; la giapponese Kawasaki e la spagnola Caf per non aver almeno un treno Av già in esercizio in Europa. Nessun problema di ammissione invece per la tedesca Siemens e per l’alleanza italo-canadese Ansaldobreda-Bombardier.