Terzo treno Blues in Calabria. Prosegue il rinnovo della flotta
Il treno regionale ibrido circolerà sulla linea ionica.
È partito alle 7,08 del mattino dalla stazione di Reggio Calabria diretto a Sibari. Si chiama Blues, ed è un treno a a tripla alimentazione: elettrica a batterie e diesel. Finora sulla stessa linea regionale ionica ne sono entrati in servizio già due. L’obiettivo è arrivare a quattro entro fine anno.
L’arrivo dei nuovi treni Blues rientra nell’ampio piano di investimenti complessivi previsti dal Contratto di Servizio con la Regione Calabria, finalizzato a migliorare l’offerta di servizi a favore di pendolari e viaggiatori, pari a oltre 300 milioni di euro, di cui 210 milioni per il rinnovo della flotta con circa 140 milioni a carico della Regione Calabria.
I nuovi treni Blues, frutto delle competenze ingegneristiche di Trenitalia e Hitachi, sono prodotti negli
stabilimenti italiani di Pistoia, Napoli e Reggio Calabria. Possono raggiungere i 160 km/h di velocità massima con un’accelerazione di 1,10 m/sec2 e ospitare fino a 300 persone sedute nella composizione a quattro carrozze.
Il Blues può viaggiare con motori diesel su linee non elettrificate, con motore elettrico su quelle elettrificate e con batterie per percorrere il primo e l’ultimo miglio sulle linee non elettrificate o durante la sosta nelle stazioni, così da evitare l’uso di carburanti, azzerando emissioni e rumori.
Il piano di rinnovo della flotta dei treni in Calabria prevede la consegna di 27 nuovi treni: 14 Pop a 4 casse (di cui 7 già consegnati) e 13 Blues a 4 casse; un rinnovamento che porterà l’età media dei treni calabresi dai 29 anni del 2018 ai 9 nel 2026