Toscana, Ferrovie: la Regione sollecita l’adozione obbligatoria di rilevatori di svio
La Regione Toscana solleciterà il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti perché siano resi obbligatori i sistemi di rilevamento di svio sui convogli ferroviari, con l’obiettivo di inserire la loro installazione nel contratto di servizio con Trenitalia. È l’impegno che ha preso nella nota di attuazione alla mozione di Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd e presidente della Commissione Trasporti e infrastrutture, ”in meritoall’introduzione di sistemi di rilevamento di svio sul materiale rotabile”.
Nel documento infatti si legge che la Giunta procederà a comunicare alla Agenzia nazionale sicurezza ferroviaria e al Ministero l’iniziativa, approvata con la mozione lo scorso 1 agosto, e solleciterà perché venga ”individuata e resa obbligatoria quanto prima una soluzione tecnologica condivisa per i sistemi di rilevamentodi svio, adeguata alle caratteristiche dei convogli ferroviari, al fine di poterla adottare nell’ambito dei propri contratti relativi all’affidamento dei servizi di trasporto pubblico regionale”.
I rilevatori di svio sono dispositivi meccanici, da montare su ogni carro o carrozza, capaci di rilevare automaticamente le vibrazioni anomale rispetto alla normale marcia del treno – causate dall’uscita della ruota dal piano di rotolamento della rotaia – e di comandare immediatamente l’intervento del freno di emergenza, a prescindere dalla percezione dell’evento da parte dei macchinisti alla guida. E ilderagliamento, in base anche agli ultimi dati elaborati dall’Agenzia nazionale sicurezza ferroviaria, rappresenta ancora una delle principali cause di incidenti.