Toscana: Rossi sul regionale per verificare il servizio Trenitalia
Il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha iniziato un tour sul trasporto regionale in incognito per verificare “de visu” le condizioni di viaggio di milioni di passeggeri e manifestare attenzione per le esigenze dei pendolari rivendicando quella che ha chiamato “giustizia ferroviaria” nei confronti di Trenitalia. La verifica ha avuto come oggetto il treno regionale che di prima mattina dal Valdarno arriva a Firenze, un Vivalto a due piani, in questo caso in condizioni dignitose e anche puntuale. La presenza di Rossi ha suscitato tra i viaggiatori non poca sorpresa, in sala di attesa, sulla banchina e all’interno del treno e non sono mancati i saluti, le domande, i commenti.
“Mi hanno detto i miei compagni di viaggio – ha detto il presidente una volta sceso alla stazione di Campo di Marte – che è andata un pò meglio del solito quanto a puntualità, ma resta il problema del sovraffollamento e delle interferenze con i convogli dell’alta
velocità. Se poi alla prossima nevicata i treni si bloccheranno, la Regione Toscana si inquieterà. Ormai sappiamo tutto di serpentine e di altri sistemi in caso di gelo:facciano come credono meglio – ha detto riferendosi alle Ferrovie dello stato – ma non tollereremo
altri blocchi come quelli dello scorso inverno”.
Nella tratta Montevarchi-Firenze il presidente Rossi, accompagnato dall’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, ha anche incontrato, del tutto casualmente, amministratori locali come il vicesindaco di Montevarchi, Elisa Bertini, (anche lei pendolare) e il portavoce dei pendolari del Valdarno, Maurizio Da Re. Uno dei punti critici emersi è stato il rientro pomeridiano da Firenze, a causa dell’incrocio con i tanti treni dell’Alta velocità che fa ritardare i treni dei pendolari sulla linea veloce.
“Le ferrovie sono in ritardo nella consegna dei nuovi treni– ha poi ricordato il presidente- Avrebbero dovuto consegnarci 150 carrozze entro la metà del 2013 invece ad oggi solo 80 e altre 11 arriveranno, dicono, entro questo mese. Continuerò con questi viaggi sui treni dei pendolari anche nelle altre linee della regione”.