Trasporti: Confetra, libertà contrattuale nelle utilities
Favorire l’ingresso degli operatori privati nelle utilities (ferrovie, poste, porti e aeroporti) liberalizzando la contrattazione collettiva di settore. Questa la richiesta che Confetra-Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica ha presentato al Governo. Confetra chiede inoltre di “garantire l’operatività h24/sette giorni su sette, delle dogane, anche ricorrendo a convenzioni territoriali con i relativi oneri a carico delle categorie produttive”.
“Le proposte sottoposte al Governo – dice Fausto Forti, Presidente Confetra – sono coerenti con gli obiettivi di rimozione di vincoli alla concorrenza e di modernizzazione della pubblica amministrazione e sono a costo zero per l’Erario. Le resistenze a queste due serie iniziative provengono proprio da quei settori arretrati o assistiti che ostacolano la modernizzazione del Paese e nei confronti dei quali il Governo è chiamato, oggi più che mai, ad assumere una posizione precisa”.