Trasporto ultraveloce in Veneto: per Hyper Transfer in campo Webuild e Leonardo
Il progetto che rivoluzionerà il trasporto merci
Il sistema di trasporto ultraveloce a guida vincolata, in ambiente ad attrito limitato e resistenza aerodinamica controllata, completamente sostenibile e a basso consumo di energia potrebbe presto diventare realtà in Veneto. Ne è sicuro il presidente Toti ed anche la Concessioni Autostradali Venete che ha indetto una gara per lo studio di fattibilità del progetto Hyper Transfer. Ad aggiudicarsela il consorzio formato da Webuild Spa e Leonardo Spa.
Già programmata anche una prima fase di sperimentazione tra Padova est e il Porto di Venezia.
La sfida
Hyper Transfer servirà a movimentare le merci con grande velocità riducendo molto le emissioni inquinanti ed il traffico stradale. La tecnologia alla sua base, per molti ancora inconcepibile e futuristica, in realtà sta già facendo passi da gigante. Attraverso un grande condotto viaggeranno capsule isolate dall’esterno, spinte attraverso sistemi di propulsione e sospensione garantite dalla levitazione magnetica. Mantenendo la differenza di pressione con l’esterno, sarà possibile raggiungere in sicurezza velocità finora mai sperimentate dai tradizionali sistemi di trasporto.
L’iter seguito
L’iter è stato avviato il 16 marzo 2022 con la sottoscrizione del Protocollo d’intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (oggi Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), la Regione Veneto, che ha promosso il progetto e dato impulso all’avanzamento della procedura di aggiudicazione, e Concessioni Autostradali Venete. Il 1° aprile 2022 è stata avviata la procedura di Partenariato per l’Innovazione, con la pubblicazione del bando di prequalifica finalizzato a raccogliere le manifestazioni di interesse da parte degli operatori di mercato interessati. La fase di prequalifica è stata superata da cinque operatori economici invitati a presentare le proposte il 23 settembre. La commissione ha valutato le offerte pervenute formulando la proposta di aggiudicazione al consorzio dalle società Webuild Spa e Leonardo Spa, due società che si occupano di ricerca e innovazione a livello internazionale.