Tremila nuovi macchinisti cercasi
Nei prossimi tre anni ci sarà bisogno di almeno 3mila professionisti nel trasporto merci
A denunciare la carenza è Confetra, la confederazione dei trasporti e della logistica. Le ultime stime elaborate dall’associazione indicano che i posti vacanti saranno un numero pari al 20% dell’attuale forza lavoro. Attualmente i macchinisti con età superiore a 50 anni sono nettamente superiori alla media nazionale.
È naturale, quindi, prevedere un consistente ricambio generazionale e quindi una rapida crescita della domanda di nuovo personale da parte delle imprese ferroviarie, soprattutto per quanto riguarda i macchinisti, ma anche capitreno, preparatori del treno e manutentori.
Al problema dei prossimi pensionamenti si aggiungono altre difficoltà per le imprese ferroviarie, quali i costi troppo alti per l’accesso alla professione, oltre al carico di lavoro considerato da molti “pesante”.
La proposta di Confetra
“In anni recenti – ha spiegato Carlo De Ruvo, presidente di Confetra – gli ultimi governi hanno stanziato diversi milioni di euro per supportare la formazione di nuovi autisti e macchinisti, ma i fondi si sono presto esauriti senza risolvere il crescente gap tra domanda e offerta di lavoro. Occorre un piano di reclutamento più articolato se non vogliamo mettere in seria difficoltà il settore”.