Treni: oggi sciopero nazionale
Un venerdì difficile per i pendolari. A rischio soprattutto le linee regionali.
A rischio il trasporto ferroviario dalle 9:00 alle 17:00. L’agitazione proclamata dai dipendenti Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord riguarderà tutti i treni nazionali, quindi Frecce e Intercity, ma anche i convogli regionali: possibili cancellazioni e variazioni anche prima e dopo il termine delle agitazioni. Essendo lo sciopero collocato al di fuori delle canoniche fasce orarie di garanzia (6-9 e 18-21 dei giorni feriali) il trasporto regionale potrebbe risultare particolarmente penalizzato, a differenza dei treni nazionali.
Ad indire lo sciopero Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Sml Fast Confsal e Orsa Ferrovie. La protesta riguarda il peggioramento delle condizioni di lavoro per i ferrovieri, gli addetti alle pulizie e alla ristorazione, e i servizi in appalto.
L’agitazione non riguarda il personale di Italo che effettuerà regolare servizio.
Nelle Regioni
Sarà in agitazione anche il personale di Trenord, come annunciato in Lombardia dai sindacati Usb lavoro privato, Sgb e Cub Trasporti. Lo sciopero riguarda tutte le categorie pubbliche e private e sarà contemporaneo a quello di Trenitalia.
Il servizio aeroportuale sarà comunque garantito con le seguenti modalità: autobus a Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto per i soli collegamenti aeroportuali tra ‘Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto’, autobus a Stabio e Malpensa Aeroporto per garantire il collegamento aeroportuale S50 ‘Malpensa Aeroporto – Stabio”.
Identica situazione in Toscana, Trentino ed Emilia, nonché a Napoli, dove il fermo, sempre dalle 9 alle 17, potrebbe riguardare anche diverse corse della metropolitana.
Le ferrovie hanno messo a disposizione i canali digitali di tutte le imprese, l’app Trenitalia, il sito Trenitaliatper.it, il sito infomobilità di Fs, l’app di Trenord, le biglietterie e gli uffici di Assistenza clienti per informare sulle variazioni e cancellazioni, è attivo anche il call center al numero 800 89 20 21.