Treni sporchi in Calabria, multa a Trenitalia
Una visita di controllo, un rapporto e 20 mila euro di multa ciascuno a due dirigenti di Trenitalia accusati di lesioni colpose. Questo il risultato dell’inchiesta condotta dal sostituto procuratore di Lamezia Terme Domenico Galletta su denuncia di un viaggiatore punto da una zecca su un treno regionale. Ergo, 32 vagoni fermati, tirati a lucido da cima a fondo e tornati sui binari come per magia. Quelli irrecuperabili sono stati mandati sul binario morto.
In seguito alla denuncia, il pm Galletta ha proceduto ad approfondire la questione ordinando ai Nas e al settore Medicina del Lavoro dell’azienda sanitaria provinciale un resoconto accurato. Dal quale sono emerse in tutta la loro evidenza le condizioni pietose delle carrozze e delle automotrici in servizio ai treni regionali sulle linee calabresi. Le Fs hanno fatto la loro parte, emettendo le opportune prescrizioni di rimedio e rampognando i ‘colletti bianchi’ responsabili; ma una rondine non fa primavera, e infatti non ha bloccato l’inchiesta della procura di Lamezia. I magistrati catanzaresi procedono a velocità sostenuta e promettono severità.