Trenitalia, campagne antievasione in Emilia Romagna e Campania
Oltre 27.500 viaggiatori di 73 treni regionali controllati con verifiche a terra e a bordo, 848 passeggeri sanzionati e quasi 3mila allontanati prima di salire sul treno perché non in regola. Sono i numeri dell’ultima campagna antievasione condotta nella seconda metà di febbraio da Trenitalia Emilia Romagna e Protezione Aziendale, con il supporto di un team nazionale di controllori. Una lotta senza tregua contro i “furbetti” per recuperare risorse e migliorare la qualità del viaggio di chi rispetta le regole. I controlli, eseguiti anche con la collaborazione della Polizia ferroviaria, si sono concentrati sui treni e negli orari più a rischio evasione.
L’azione dei pool, costituiti da più persone, oltre a consentire il recupero di risorse finanziarie a beneficio della stragrande maggioranza dei viaggiatori che rispetta le regole, contribuisce a contrastare le aggressioni al personale.
Campagna analoga è in atto sui treni regionali e metropolitani della Campania. A cura della Direzione Regionale di Trenitalia, l’attività è concentrata soprattutto nelle stazioni e sui treni dove si registrano più numerosi i tentativi di viaggiare senza pagare il biglietto. Quattro squadre – tre a Napoli e una a Caserta – di personale addetto al controllo, in tutto 28 agenti, sono impegnate in accurate verifiche sia a terra, sia a bordo. Contando sull’effetto deterrente, Trenitalia prevede una significativa riduzione del fenomeno.
L’attività consentirà di recuperare risorse finanziarie da destinare al potenziamento della flotta e al miglioramento dei servizi a beneficio di chi rispetta le regole per viaggiare sui treni.