Trenitalia investe 57 milioni di euro per i nuovi Vivalto dell’Emilia Romagna
Presentati nella stazione di Bologna e Rimini, dall’Amministratore Delegato di Trenitalia Barbara Morgante e dall’Assessore regionale Infrastrutture e Trasporti Raffaele Donini, i nuovi otto treni Vivalto acquistati da Trenitalia con un investimento di circa 57 milioni, di cui 10,6 contributo della Regione, destinati ai pendolari dell’Emilia Romagna.
I primi due convogli a doppio piano di seconda generazione saranno attivi nei prossimi giorni sull’asse della via Emilia, mentre il terzo sarà in funzione dal mese di luglio 2016. Previsto l’arrivo di altri cinque Vivalto per la prima metà del 2017 e degli ultimi tra febbraio e maggio dell’anno prossimo.
“Continua il nostro impegno per dar luogo a quel ricambio, pressoché totale, del parco rotabile, che abbiamo fissato entro il prossimo contratto di servizio. Ma non ci siamo limitati a questo pensando soprattutto alle esigenze dei pendolari, abbiamo cercato di anticipare questo processo di rinnovo, ed è il motivo per cui già in questo biennio 2016-2017 arriveranno in tutto 22 treni nuovi. Questi due Vivalto, in particolare, collegheranno l’hub bolognese con la Romagna. In quest’ottica, mi preme sottolineare anche l’investimento che RFI sta facendo per velocizzare la linea Adriatica: potremo garantire, quindi, un netto miglioramento sia a livello di materiale rotabile, sia come infrastruttura”, ha dichiarato l’assessore regionale Infrastrutture e Trasporti, Raffaele Donini.
I nuovi mezzi a doppio piano, rispetto ai Vivalto di prima generazione, hanno aumentato la capienza arrivando a trasportare fino a 600 persone sedute, migliorato l’accesso e la funzionalità dei bagni per i passeggeri disabili, sono dotati di tecnologia di bordo per permettere l’integrazione di tutti i sistemi di informazione come impianto di diffusione sonora, monitor a cristalli liquidi, mappe tattili e pulsantiere in braille per i passeggeri non vedenti.
Infine, grazie ad un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono, consentono di comunicare in qualunque momento con il personale di bordo.
“Abbiamo avviato un percorso in cui la cura del ferro è la formula vincente nella quale Trenitalia, Governo e molte Regioni credono per quanto riguardo puntualità e cancellazioni i risultati sono migliori di quelli ad esempio di Francia e UK. L’Emilia Romagna è tra le regioni più virtuose tanto che proprio qui, nei primi quattro mesi del 2016, la puntualità dei treni regionali di Trenitalia ha sfiorato il 92%. Parallelamente le cancellazioni dei convogli in questa regione sono state abbattute del 34% rispetto al 2015 e del 60% rispetto al 2014. Mi preme sottolineare che il gradimento del servizio sulle linee dell’Emilia Romagna è in crescita: l’81% dei pendolari valuta positivo il viaggio nel suo complesso, parliamo del 4,6% in più rispetto all’anno scorso”, ha commentato l’Amministratore Delegato di Trenitalia Barbara Morgante.
Barbara Gherardi