Treno turistico espresso Cadore. Si torna al viaggio lento e confortevole
Dalla cena curata dallo chef al servizio della sveglia in cabina
La corsa inaugurale da Roma verso Cadore si è tenuta venerdì 15 dicembre. Il nuovo convoglio della “Treni Turistici Italiani” società del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane è partito alle 21,40 dalla stazione di Roma e ha riportato i passeggeri indietro nel tempo.
Dall’accoglienza curata da un conduttore in livrea rossa e oro, fino al caldo comfort delle cuccette. La cena nel vagone ristorante e i bagagli più ingombranti riposti nel vagone bagagli. Il menù è degno di un vero ristorante stellato ed infatti c’è lo chef. Non manca la carta dei vini e la posateria delle grandi occasioni. Anche riposare nelle cuccette è come alloggiare in un albergo a molte stelle, cullati dal sottofondo del viaggio. Nelle cabine si trova persino una trousse per la toeletta ed un lavabo. Si può bere qualcosa al bar durante tutta la notte.
La sveglia viene concordata col conduttore che verrà a bussare. Poi si può scegliere se far colazione in cabina o recarsi di nuovo al vagone ristorante. Alle 7.57 l’Espresso Cadore giunge nella stazione di Calalzo di Cadore, dove l’autobus dedicato attende per portare i viaggiatori a Cortina.
Un’atmosfera che si può godere pienamente anche per il ritorno. Un viaggio che è esso stesso vacanza.