Tunnel del Gottardo chiuso fino al 2024. Per le merci apertura parziale dal 23 agosto
I convogli merci potranno utilizzare una sola galleria. Per i passeggeri verrà riaperta la vecchia linea
Più gravi del previsto i danni causati dal deragliamento del treno avvenuto nel tunnel del Gottardo l’11 agosto. Le Ferrovie Federali svizzere hanno annunciato tempi lunghi per riparare i binari e ripristinare completamente il traffico.
Secondo le previsioni dei tecnici, infatti, il traffico per i convogli passeggeri rimarrà interdetto fino agli inizi del 2024. Per evitare danni incalcolabili al traffico merci, invece, e limitare i disagi alle aziende le Ferrovie Svizzere apriranno parzialmente il passaggio solo dei convogli merci a partire dal 23 agosto e lungo una sola delle due gallerie.
I treni passeggeri dovranno utilizzare la vecchia galleria che ovviamente presenta un percorso più lento di almeno un’ora. I treni tra Lugano e Zurigo passeranno per la vecchia linea, non dismessa, che è più lenta perché a quota più alta.
Ancora si indaga sulle cause che hanno provocato il deragliamento del treno merci diretto verso la Germania l’11 agosto. Ben 16 carri sono usciti dai binari e uno di questi ha distrutto una delle porte che danno accesso ai tunnel di sicurezza, scavati per l’evacuazione dei passeggeri proprio in caso di incidente. Nessun ferito per fortuna, ma le difficoltà per spostare il treno deragliato dall’interno della galleria sono enormi. Dopo aver completato le operazioni necessarie a liberare la galleria si dovranno ricollocare 8 chilometri di rotaie e 20mila traversine in calcestruzzo. I tempi, dunque, saranno particolarmente lunghi a dispetto delle iniziali previsioni di riaprire completamente al traffico, sia merci che passeggeri, entro un paio di settimane.
Eppure si tratta di uno dei tunnel ritenuti più sicuri e all’avanguardia dal punto di vista tecnologico al mondo. Inaugurato solo nel 2016 è lungo ben 57 chilometri con una doppia galleria. Ogni giorno dal Gottardo transitano 400 treni.