Un treno ogni 15 minuti per l’Aeroporto di Venezia
Il Veneto prima regione con una stazione passante e collegamenti ogni quarto d’ora
Il nuovo collegamento ferroviario, che si svilupperà per una lunghezza complessiva di 8 chilometri, 3,4 dei quali in galleria, partirà dalla linea Venezia-Trieste, affiancherà la bretella autostradale per l’aeroporto e, in galleria, arriverà al “Marco Polo”, dove sarà realizzata la stazione passante “Venezia-Aeroporto”, interrata, a meno 11 metri di profondità, e a due binari. In uscita dalla stazione un binario singolo si ricongiungerà al tratto in superficie. La conclusione dei lavori è prevista per dicembre 2025 quale intervento ferroviario funzionale ai Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026.
Lunedì l’inaugurazione con la posa della prima pietra alla presenza del Ministro dei Trasporti Matteo Salvini e del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
A far comprendere l’importanza strategica dell’infrastruttura proprio Zaia: “Si apre oggi un nuovo rinascimento per il nostro territorio: grazie a quest’opera il Veneto sarà la prima Regione d’Italia ad avere un aeroporto con una stazione passante dove ogni giorno transiteranno 18 treni a lunga percorrenza e 43 regionali per un totale di 61 convogli, uno ogni 15 minuti. Un’infrastruttura del valore di 644 milioni di euro, figlia della tenacia del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Salvini, e del presidente del Gruppo Save, Enrico Marchi, oltre che un intervento funzionale ai Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026. Il nuovo collegamento ferroviario sarà, infatti, di fondamentale importanza per migliorare l’accessibilità aeroportuale in occasione delle Olimpiadi: turisti e visitatori potranno salire in treno a Venezia e arrivare direttamente a Calalzo di Cadore, in provincia di Belluno, per una intermodalità completa, aria, ferro, gomma, acqua. Grazie a quest’opera, che ha visto la collaborazione tra enti a diversi livelli istituzionali, proseguiremo il percorso che proietta il Veneto in una dimensione transeuropea in grado di dialogare con reti sempre più integrate”.
Alla cerimonia erano presenti, oltre al vicepresidente del Consiglio Salvini e al Presidente della Regione Zaia, anche il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro; il Prefetto vicario di Venezia, Piera Bumma; l’Amministratore Delegato di Ferrovie dello Stato Italiane, Luigi Ferraris; il Commissario Straordinario di Governo e Vicedirettore Generale Operation RFI, Vincenzo Macello; l’Amministratore Delegato e Direttore Generale RFI, Gianpiero Strisciuglio il Presidente di ENAC, Pier Luigi Di Palma; il Presidente del Gruppo SAVE, Enrico Marchi; l’Amministratore Delegato di Rizzani de Eccher, Giovanni Cerchiarini.