Vossloh Locomotives: consegnato il prototipo italiano della locomotiva DE 18
Nello stabilimento Vossloh Locomotives di Kiel inizia la produzione di serie della locomotiva DE 18 per il mercato ferroviario Italiano.
La Vossloh AG è un’azienda tedesca, che costruisce materiale ferroviario, con sede a Werdohl, presso Düsseldorf.
Vossloh Locomotives ha consegnato in questi giorni il prototipo italiano della locomotiva DE 18 alla propria controllata, la IMATEQ Italia di Rivalta Scrivia – Tortona (AL).
L’azienda italiana di Vossloh Locomotives, si occuperà della fase di integrazione finale del sistema di sicurezza della locomotiva per l’esercizio su tutte le linee ferroviarie nazionali (convenzionali e AV). Come da programma, a breve seguiranno i test dinamici necessari ad ottenere l’AMIS sul circuito RFI di S. Donato (BO) e sulle linee ferroviarie AV. La DE 18 è una locomotiva diesel-elettrica sviluppata e costruita in conformità ai requisiti STI e al Decreto ANSF n.1/2016.
La testa di serie italiana è stata ribattezzata con il nome “Aurora”. A questa prima locomotiva seguiranno, già da inizio del prossimo anno, ulteriori dieci macchine di serie prodotte presso il nuovo stabilimento Vossloh Locomotives di Kiel, inaugurato nel corso
dell’anno 2018. Tutte le locomotive destinate al mercato italiano saranno equipaggiate con il sistema europeo di controllo e protezione ERTMS ed i sistemi SCMT e SSC, specifici per tutte le linee ferroviarie italiane, garantendo così agli Operatori la massima flessibilità operatività e sicurezza di esercizio.
L’integrazione dei sistemi di sicurezza e l’assistenza tecnica completa, per tutta la flotta DE 18 italiana, sarà garantito dall’organizzazione tecnica nazionale di IMATEQ Italia. Terminata la fase di autorizzazione e messa in servizio, i tecnici IMATEQ Italia forniranno i servizi di manutenzione periodica, programmata e correttiva (full service – ECM) per tutta la vita utile delle locomotive.
Con oltre 130 esemplari venduti in Europa, la locomotiva Vossloh DE 18 soddisfa i più elevati parametri di affidabilità e disponibilità, offrendo agli operatori ferroviari un alto grado di rendimento complessivo e, soprattutto, la massima flessibilità di impiego operativo, oltre a significativi vantaggi sotto il profilo ecologico e una tecnologia di provata efficacia, a prova di futuro e di sostenibilità ambientale.